VIAREGGIO. Si chiama “Goletta verde” ed è il nuovo progetto lanciato, a proprie spese, dalla Lega Nord Toscana. I militanti del Carroccio, insieme a tecnici specializzati, monitoreranno i corsi d’acqua che, in Versilia, si immettono nel Mar Tirreno.
Questa iniziativa è stata presa di comune accordo tra i consiglieri regionali Antonio Gambetta Vianna e Gian Luca Lazzeri, il segretario provinciale lucchese del Carroccio, Giuseppe Peri, e i segretari comunali Egizia Maltempi (Pietrasanta), Attila Castelli (Forte dei Marmi) e Alessia Brogi (Viareggio).
“Ci faremo carico di controllare periodicamente le acque dei fiumi, dei torrenti e dei fossi che sfociano in mare attraverso prelievi che verranno analizzati in laboratori specializzati”, spiega Lazzeri. La Lega, però, non si vuole sostituire ad Arpat, bensì si pone l’obiettivo di “dare una mano a garanzia della salute dei bagnanti”.
Il progetto è sperimentale e potrebbe, in futuro, essere allargato anche in altre zone costiere della nostra regione perché “non ci dimentichiamo che l’oro nero della Toscana è il turismo. Per promuovere il turismo è necessario tutelare l’ambiente e la nostra iniziativa, che ai cittadini toscani non costerà nemmeno un centesimo di euro, va proprio in questa direzione.
“Non vogliamo che, come successo per le acque del fosso Fiumetto, ci sia una propagazione di colonie di batteri quali l’escherichia coli, che avrebbe potuto creare seri problemi nei bagnanti e di compromettere la stagione turistica.”
